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Il sano riposo passa sicuramente da un letto comodo e confortevole. Se è vero che la scelta di un buon materasso si rivela spesso e volentieri fondamentale per migliorare il benessere e la qualità del sonno in generale, altrettanto vero è che il comfort, per essere completo, passa anche da altri elementi e da un insieme di piccoli accorgimenti.

Il materasso da solo, seppur di ottima qualità, talvolta non è sufficiente ad assicurare un buon riposo notturno e questo diventa ancor più vero per quanti soffrano di ipersensibilità cutanea o debbano convivere con disturbi respiratori causati per esempio dall’allergia all’acaro della polvere. In tutti questi casi, e per tutti questi soggetti, diventa indispensabile utilizzare anche della biancheria da letto con caratteristiche particolari, preferibilmente anallergica, realizzata con tessuti naturali e che sia ben traspirante.

In aggiunta a lenzuola, federe e trapunte, affinché possa dirsi davvero completo un set da letto deve includere anche – e forse soprattutto – un buon coprimaterasso. Ma cosa determina la qualità del coprimaterasso? Quante tipologie ne esistono in commercio? E perché non si dovrebbe mai fare a meno di questo importantissimo strumento?

coprimaterasso

Cosa è e a cosa serve un coprimaterasso

Un coprimaterasso è, prima di ogni cosa, un accessorio da letto indispensabile per preservare l’integrità e il buono stato di un materasso. Si tratta di una speciale fodera protettiva, realizzata in diversi tessuti e materiali, che va posizionata direttamente a contatto con il materasso in modo da arrivare a coprirlo nella sua interezza. Questo serve principalmente per creare una sorta di barriera protettiva tra noi e il materasso, al fine di preservare quest’ultimo dall’usura causata dall’utilizzo prolungato e dallo scorrere del tempo.

Su questa particolare barriera andranno a depositarsi umidità (quella rilasciata dal nostro corpo durante le ore trascorse a letto), polvere, batteri e allergeni. La funzione primaria che un coprimaterasso svolge, pertanto, è di tipo igienico, poiché la sua presenza ci impedisce di entrare in contatto con sostanze ed elementi potenzialmente irritanti, proteggendoci, e incidendo così in maniera positiva sulla qualità del nostro sonno e sulla nostra salute.

Non tutti i coprimaterassi sono però uguali. In commercio è possibile trovarne moltissimi, tutti diversi per conformazione, materiale di realizzazione e tipologia di modello.

Se orientarsi nella scelta di un coprimaterasso potrebbe sembrare in un primo momento difficile, esistono comunque alcune caratteristiche che un coprimaterasso dovrebbe assolutamente possedere e di cui possiamo tenere conto per compiere un acquisto intelligente.

Le caratteristiche imprescindibili di un coprimaterasso

Affinché un coprimaterasso possa svolgere pienamente la sua funzione igienica e protettiva è necessario che esso rispetti alcuni semplici requisiti.

Un buon coprimaterasso dovrebbe essere:

  • Lavabile in lavatrice ad alte temperature (almeno 60° per ottenere il massimo dei benefici dal lavaggio)
  • Irrestringibile
  • Realizzato con tessuti resistenti e traspiranti, preferibilmente ricavati da fibre naturali
  • Perfettamente aderente al materasso (prestare sempre attenzione alle misure!)

Come funziona il coprimaterasso antiacaro

Un discorso a parte merita poi un particolare tipo di coprimaterasso, definito antiacaro.

Un coprimaterasso antiacaro deve soddisfare determinati standard qualitativi per poter essere certificato, riconosciuto come prodotto efficace ed ipoallergenico e, infine, immesso sul mercato.

La singolarità del coprimaterasso antiacaro, ovvero la caratteristica che lo differenzia dai comuni coprimaterassi e ne garantisce il reale buon funzionamento, sta nella natura del tessuto con cui esso viene realizzato. È possibile trovare coprimaterassi antiacaro realizzati sia con filati sintetici – ad esempio poliestere o polipropilene – sia con tessuti naturali, ma a prescindere dall’origine del filato il requisito da rispettare è che il tessuto ottenuto dalla lavorazione delle fibre sia un tessuto a trama molto fitta. Solo in questo modo, cioè se dotato di maglie strettissime, il coprimaterasso potrà svolgere la sua funzione di barriera e bloccare il passaggio degli allergeni dell’acaro della polvere.

L’allergia all’acaro della polvere, infatti, non è causata direttamente dalla presenza di questo minuscolo aracnide, bensì dagli allergeni contenuti nelle sue deiezioni che, accumulandosi in gran quantità tra materassi, cuscini, tappeti e tessili in generale e librandosi poi nell’aria, possono essere inalati ed entrare in contatto con il nostro organismo, scatenando la risposta immunitaria che si manifesta attraverso i classici sintomi di un’allergia stagionale, quali:

  • Rinite allergica (con starnuti ricorrenti)
  • Naso chiuso o che cola
  • Tosse notturna o persistente
  • Occhi arrossati e lacrimosi
  • Eczema, orticaria o arrossamenti cutanei

Un coprimaterasso antiacaro naturalmente non può intervenire sulla presenza degli acari della polvere. Per evitare che essi proliferino all’interno delle nostre case è indispensabile agire in maniera preventiva e predisporre alcune specifiche misure di profilassi ambientale, volte ad esempio a migliorare la qualità dell’aria indoor.

Nonostante ciò, un coprimaterasso antiacaro si rivela un preziosissimo alleato per i soggetti allergici perché, come anticipato, grazie alla fitta trama del suo tessuto esso riesce a bloccare il passaggio degli allergeni dell’acaro dal materasso al lenzuolo, evitando che questi ultimi entrino in contatto con la persona a riposo.

Come scegliere il coprimaterasso migliore

biancheria da letto

Quando scegliamo di acquistare un coprimaterasso è preferibile non essere avventati e investire in un prodotto duraturo e di qualità. Se parliamo di coprimaterassi antiacaro, poi, il requisito fondamentale è che essi siano certificati da istituti competenti e che svolgano realmente e appieno la loro funzione di barriere antiacaro per i soggetti allergici.

Se ad oggi in commercio esistono ottimi coprimaterassi realizzati con tessuti di origine sintetica, il nostro consiglio è quello di prediligere comunque filati naturali, tendenzialmente più traspiranti, freschi, e delicati sulla pelle.

Il coprimaterasso della linea 100% Cotone di Allergosystem è interamente realizzato in fibra naturale vegetale, assicura un ottimo comfort durante il riposo notturno e grazie alla sua neutralità termica svolge un’importante azione termoregolatrice sul corpo, disperdendo agevolmente l’umidità e mantenendolo all’asciutto.

Facili da pulire, comodamente lavabili in lavatrice anche ad alte temperature, i coprimaterassi e la biancheria da letto della linea Cotone hanno un’efficacia garantita di 20 anni di utilizzo grazie alle particolari caratteristiche dell’intreccio del tessuto.

Un’ulteriore e importante caratteristica dei nostri coprimaterassi è quella di essere dotati di una cerniera che ne consente la chiusura ermetica. Affinché un coprimaterasso possa dirsi davvero antiacaro è infatti indispensabile che esso avvolga e sigilli completamente il materasso, cosa che di norma non avviene con i modelli dotati di angoli o elastici che lasciano scoperta la parte inferiore del materasso, risultando forse più pratici nel quotidiano ma sicuramente molto meno efficaci.

Tutti i nostri prodotti sono certificati da istituti indipendenti, realizzati completamente in Italia e venduti direttamente al cliente finale.

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