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Dormire bene è fondamentale per il benessere fisico e mentale di ognuno di noi. Il buon riposo dipende da una molteplicità di fattori, ma possiamo affermare che, senza dubbio, uno degli elementi chiave per riuscire a godere di un sonno duraturo e ristoratore è il cuscino su cui appoggiamo la testa ogni notte. Spesso sottovalutato, il cuscino svolge infatti un ruolo cruciale nel sostenere la colonna vertebrale e nel prevenire dolori muscolari e tensioni.

Ma non solo: a un livello più immediato, un cuscino comodo e accogliente ha il grande potere di conciliare più in fretta il sonno, aumentare la sensazione di comfort a letto e favorire la rilassatezza al termine della giornata, con importanti benefici per il nostro organismo.

Naturalmente, i cuscini presenti in commercio sono tanti e diversi: dimensione, altezza e materiale di realizzazione sono tutti aspetti da dover considerare e valutate con attenzione nel momento in cui si acquista un nuovo cuscino. Come orientarsi allora nella scelta e come capire se il nostro cuscino è da sostituire? Scopriamolo in questo articolo.

Dormi male? Come capire se il problema è il cuscino

Se ti svegli frequentemente con dolori al collo, mal di testa, o con la sensazione di non aver dormito abbastanza, molto potrebbe dipendere dal tuo cuscino.

Un cuscino inadeguato può causare un allineamento errato della colonna vertebrale, contribuendo all’insorgere di tensioni muscolari e disturbi del sonno. Dolori cervicali, formicolii alle braccia e senso di stanchezza sono tutti chiari indicatori del fatto che qualcosa non va nel verso giusto.

Talvolta i problemi possono nascere da un materasso divenuto scomodo nel tempo: in tal caso, ricorrere ad un topper da posizionare tra materasso e coprimaterasso potrebbe rappresentare una buona soluzione per rendere l’ingresso a letto più accogliente e donare nuova morbidezza (o durezza, a seconda delle preferenze personali) al proprio materasso, con l’ulteriore beneficio di ottenere un sostegno in più per gambe e schiena durante il riposo notturno e correggere eventuali difetti posturali.

Altre volte, e forse più spesso, il “colpevole” invece è proprio lui: il cuscino. Quando ormai vecchio e deformato, un cuscino non riesce più a fornire a testa e collo il supporto di cui necessitano per restare nella loro posizione naturale, causando tensione e dolore. Ricordando che ogni notte trascorriamo a letto un numero di ore considerevole, è quindi necessario prestare la massima attenzione a tutti gli elementi che compongono il sistema letto, trovare quelli più giusti per noi e averne cura nel tempo.

Il cuscino, in particolare, è l’elemento con cui quotidianamente il nostro viso entra in contatto: mantenerlo pulito, lavarlo periodicamente e proteggerlo con federe che risultino delicate sulla pelle e che ostacolino l’accumulo di batteri e sostanze nocive è pertanto fondamentale.

Come scegliere il tuo cuscino ideale

Naturalmente, non tutti i cuscini sono uguali e non esiste un prodotto più comodo in assoluto. Moltissimo dipende dalle preferenze personali, dalla posizione che si assume durante il riposo, ma anche da particolari condizioni fisiche e di salute. Le persone allergiche o chi è obbligato a trascorrere molte ore a letto, ad esempio, presentano sicuramente necessità più specifiche. Ma in generale, trovare il cuscino ideale non è sempre immediato. Prima di procedere all’acquisto è necessario prendere in considerazione almeno tre parametri, e cioè:

  • Spessore del cuscino
  • Lunghezza e larghezza del cuscino

In generale, possiamo dire che la larghezza del cuscino deve essere sempre superiore a quella delle spalle di chi lo utilizza.

Per quanto riguarda lo spessore, invece, molto dipende dal modo in cui si è soliti dormire: per chi dorme sulla schiena, un cuscino medio-rigido (13-14 cm.) è ideale per sostenere la curvatura naturale del collo; al contrario, chi dorme a pancia in giù troverà più comfort in un cuscino morbido e sottile (fino a 10 cm. di altezza). Un cuscino più alto (almeno 15 cm.), infine, sarà perfetto per chi preferisce riposare su un fianco, così da mantenere inalterato l’allineamento della propria colonna vertebrale e colmare lo spazio che viene a crearsi tra testa e spalle.

Una volta testato e trovato il cuscino perfetto per noi, diventa molto importante averne cura e dedicargli le giuste attenzioni. Sebbene sostituirlo dopo qualche anno sia indubbiamente una buona pratica, un paio di piccoli accorgimenti possono allungarne la vita, ovvero:

  • Girarlo e cambiare lato frequentemente affinché il cuscino non si deformi;
  • Evitare di ripiegarlo su se stesso quando si cerca maggiore supporto (pratica comune durante la lettura, ad esempio) e utilizzare invece un secondo cuscino di sostegno;
  • Esporlo alla luce e all’aria aperta ogni giorno per evitare il deposito di batteri e acari della polvere sulla sua superficie, che possono compromettere non solo il nostro riposo ma più in generale la nostra salute.

Perché usare un cuscino antiacaro?

Esistono situazioni in cui cercare il cuscino perfetto diventa una necessità non solo per godere di un migliore riposo, ma anche e soprattutto preservare la propria salute.

Per chi soffre di allergia all’acaro della polvere, ad esempio, la scelta di un cuscino antiacaro rappresenta una soluzione obbligatoria, o comunque fortemente raccomandata. Questi cuscini sono progettati per impedire l'accumulo di acari della polvere e per bloccarne la diffusione nell’ambiente, impedendo che essi entrino a contatto con la persona a riposo e fornendo di conseguenza un grande aiuto nella gestione dei sintomi associati all’allergia.

I cuscini antiacaro Allergosystem garantiscono comfort, supporto, e una protezione efficace contro gli allergeni portati dagli acari della polvere. I modelli disponibili per l’acquisto online spaziano dal classico cuscino a saponetta a quello ergonomico con imbottitura studiata appositamente per dare maggiore sostegno al collo. Realizzati in Italia, i nostri cuscini presentano un’imbottitura anallergica e sono rivestiti da tessuti antiacaro certificati.

La piccola cerniera presente su un lato del cuscino permette inoltre a chi lo utilizza di rimuovere l’imbottitura in eccesso e regolare l’altezza del guanciale a piacere: questo per venire incontro alle esigenze e preferenze di tutti i nostri clienti e poter assicurare loro il massimo del benessere notturno, oltre che della sicurezza.

Se desideri dormire bene e goderti finalmente un sonno senza pensieri, scopri tutti i prodotti della nostra linea letto: federe, coprimaterassi e set di biancheria da letto antiacaro progettati per rendere ogni letto un ambiente di riposo sano e sicuro.

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